PERMESSI MENSILI PER L’ASSISTENZA A FAMILIARI DISABILI

Argomento di particolare interesse è quello concernente l’applicabilità della Legge N. 104 del 1992 al personale militare e al personale civile del Ministero della Difesa. La domanda, infatti, da porsi è la seguente: la Legge 104 del 1992 si applica anche al personale militare, civile ed alle forze di polizia, riconoscendo, quindi pari diritti tra cittadini in uniforme e gli altri?!

Svariate sono le problematiche, infatti, legate alla valutazione del diniego da parte dell’Amministrazione Militare e Civile dei benefici previsti dalla Legge 104/92 ed in particolar modo rispetto alle agevolazioni previste con riguardo alla possibilità di ottenere uno spostamento della sede di lavoro. La Legge del 4 Novembre 2010, N. 183 ha apportato, modifiche alle norme che disciplinano i trasferimenti ex legge 104/92.

Ma, andiamo con ordine ed iniziamo a dare qualche nozione generale sulla Normativa di riferimento. La Legge 104/92 nasce per fornire sostegno a soggetti svantaggiati, creando una struttura di garanzie con l’intento di assicurare alle persone disabili tutti i benefici e i diritti che la condizione di disabilità potrebbe avere in qualche misura modificato, offrendo, altresì, le condizioni per una piena e reale integrazione sociale.

• L’Art. 33, commi 3 e 6, della Legge e successive modificazioni (Legge quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate) prevede, in favore dei lavoratori dipendenti, la concessione di 3 giorni mensili di permesso retribuito per l’assistenza a familiari in situazione di disabilità grave.
• L’Art. 18, comma 6, del CCNL 1995 ha introdotto, in alternativa ai giorni, la modalità di fruizione ad ore dei permessi retribuiti ex lege 104/92, nel limite massimo delle 18 ore mensili di permesso.
• L’Art. 19 della Legge N. 53/2000 prevede la copertura con contribuzione figurativa dei giorni/ore di permesso per l’assistenza a familiari disabili.
• Il Decreto Legislativo N. 119/2011, con l’introduzione del comma 3 bis dell’Art. 33 della Legge 104/92, disciplina l’ipotesi del lavoratore che fruisce dei permessi per assistere un familiare in situazione di handicap grave, residente in comune situato a distanza stradale superiore a 150 chilometri rispetto a quello di residenza del lavoratore.
• La Circolare Persociv N. 7821 del del 7 Febbraio 2011 illustra i presupposti per la concessione, la disciplina giuridica, gli orientamenti interpretativi ed applicativi e le istruzioni procedurali in materia di permessi ex lege 104/92, con riferimento, in particolare, agli aspetti innovativi introdotti dalla citata Legge N. 183/2010

Infine, sul sito istituzionale di Persociv, al Capitolo “Circolari e altra Documentazione” è possibile reperire i modelli di istanza (per assistenza al familiare ed a se stesso) che il dipendente presenta all’Ente di impiego ai fini della concessione dei permessi in argomento.

Cari amici, speriamo di essere stati di aiuto con queste prime informazioni. Nei prossimi articoli affronteremo la concessione dei permessi, le modalità di fruizione, le modifiche ex lege 104/92 e, soprattutto, il caso del trasferimento di sede.
Condividete subito l’articolo con amici e colleghi. Buona lettura!