DESTINATARI E NORMATIVA DI RIFERIMENTO
L’Art. 930 del Codice dell’ordinamento militare disciplina la speciale ipotesi di cessazione dal servizio permanente per transito nell’impiego civile. Secondo tale normativa “Il personale delle Forze armate giudicato non idoneo al servizio militare incondizionato per lesioni dipendenti o meno da causa di servizio, transita nelle qualifiche funzionali del personale civile del Ministero della difesa, secondo modalità e procedure definite con decreto del Ministro della difesa, di concerto con i Ministri dell’economia e delle finanze e della pubblica amministrazione e innovazione”
Destinatario della disciplina è tutto il personale militare giudicato inidoneo, per lesioni dipendenti o meno da causa di servizio, al servizio militare incondizionato, ma idoneo al transito nei ruoli civili che, al momento del giudizio di inidoneità, si trovi nella posizione di servizio permanente effettivo e non abbia superato il periodo massimo d’aspettativa di 730 giorni nel quinquennio.
Il Ministero della Difesa prima di decidere il collocamento in congedo del Militare, deve necessariamente verificare il suo stato di salute inviandolo a visita in CMO (Commissione Medico Ospedaliera) prima della scadenza dei 730 giorni.
L’istanza di transito deve essere inoltrata, a pena di decadenza, entro 30 giorni dalla data di notifica del giudizio definitivo di inidoneità al servizio militare per lesioni, per il tramite gerarchico, al Comando del corpo di appartenenza il quale provvederà a trasmetterla alla competente 1^Div. – 1^Sez. della Direzione generale per il personale civile, nonché alla Direzione generale per il personale militare, corredata dell’apposita documentazione così come indicato nella Circolare N. 43267/B1 del 21 Giugno 2011.
In attesa delle determinazioni dell’Amministrazione in ordine alla domanda di transito, il personale militare è considerato in aspettativa. Con la firma del contratto individuale di lavoro, il transito di un ex militare si considera concluso e di conseguenza, prima di allora, e dunque durante tutta la fase istruttoria, l’ex militare continuerà ad essere amministrato dalla Direzione Generale per il Personale Militare.
Cari amici, nei prossimi articoli affronteremo tematiche differenti e, cercheremo di darvi consigli utili al Transito raccontandovi anche storie vere. Prima di passare ad altro argomento, Condividete l’articolo con amici e colleghi, questi consigli possono essere utili anche ad altri che come te si trovano in difficoltà. Buona lettura!